20 Febbraio 2023

Valvole di sequenza: caratteristiche e vantaggi per il settore industriale

By editor

Le valvole di sequenza sono indispensabili nel settore industriale. Tali dispositivi prevedono difatti numerose applicazioni, perlopiù indirizzate al monitoraggio della sequenza di azionamento di uno o più attuatori. Queste valvole sono costituite da un insieme di valvole, tubi e raccordi che consentono di controllare la direzione del flusso dell’aria o dell’olio idraulico.

Valvole di sequenza: caratteristiche, composizione e funzionalità

Come accennato sopra, le valvole di sequenza sono dei dispositivi industriali adibiti a diverse applicazioni. Nelle industrie, tali apparecchi sono impiegati in circuiti dove la concatenazione dei movimenti è dettata dalla pressione del circuito stesso. Le loro applicazioni rispondono a esigenze differenti – possono essere indispensabili nelle attività di controllo dei circuiti di monitoraggio delle macchine oppure per la movimentazione di attrezzi o altri materiali: la loro adozione è molto comune nel settore dell’automazione industriale, in particolare nel campo dell’industria aerospaziale. Nello specifico, il funzionamento delle valvole di sequenza trova pilastro stabile nelle sequenze di attivazione degli attuatori secondo ordine e intervalli di tempo prestabiliti. Pertanto, la funzionalità della valvola di sequenza agevola l’intero processo, assicurando il controllo diretto e l’alternanza regolare del flusso di fluido che alimenta gli attuatori.

 

Quali sono i vantaggi delle valvole di sequenza nel settore industriale?

Disporre di valvole di sequenza apporta notevoli benefici: al giorno d’oggi si contano diverse tipologie di valvole di sequenza, suddivise in base al tipo e al compito da risolvere. Generalmente, questi dispositive presentano due o più uscite a seconda del numero di attuatori da controllare e gestire. Il loro utilizzo in ambito industriale assicura la massima sicurezza in ogni operazione industriale, con conseguente diminuzione dei rischi legati a guasti o malfunzionamenti. Di più, la loro presenza garantisce massima operatività, con sensibile riduzione di rischio di sovraccarico o cadute di pressione improvvisa, contribuendo a preservare l’integrità delle macchine industriali e della loro composizione.