Le migliori calze da trekking per il Cammino di Santiago
Per iniziare, è importante sapere che non è necessario essere degli sportivi professionisti per il Cammino di Santiago, ma solo essere in forma e avere gli strumenti giusti per affrontare questa affascinante esperienza. Anche il semplice appassionato di trekking può scegliere questo cammino per ritrovare il rapporto con la natura e riscoprire una parte di sé che sembrava aver perso. Anche la tenda e gli accessori da campeggio non servono.
Infatti, è possibile trovar eospitalità a poco prezzo negli ostelli presenti lungo la strada e predisporre le tappe in base alle posizioni di questi alloggi. In più, non è necessaria nemmeno una guida, perché è tutto segnalato con cartellonistica e c’è l’app dedicata per ogni evenienza. Quello che serve davvero è l’attrezzatura per iniziare questa avventura nel modo migliore. Cosa mettere nello zaino?
- Le migliori calze da trekking per macinare chilometri anche alle temperature più basse. Le calze si possono indossare anche nel periodo estivo, per evitare vesciche;
- Una mappa e una powerbank per ricaricare lo smartphone;
- Uno smartphone rugged, che prende anche in assenza di segnale e permette di chiedere aiuto se serve;
- Un abbigliamento a strati e tutto quello che serve per mangiare anche se non trovi strutture ricettive.
In più, è importante sapere alcune piccole curiosità sul cammino di Santiago. Il cammino è diverso in base al periodo dell’anno. Quindi, conviene portare più vestiario in inverno e prenotare in anticipo presso le strutture e gli ostelli quando si è in estate. Il cammino è un’impresa, ma alla fine si arriva diversi da quando si è partiti.
In più è un ottimo modo per fare allenamento e tenersi in forma. L’organizzazione dello zaino è fondamentale, ma anche verificare le recensioni di chi è già stato lì offre qualche indicazione in più che nessuna guida può dare.